domenica 8 aprile 2012

È Pasqua! – Il mio uovo di Pasqua alternativo



Non amo la cioccolata… Dell’uovo di Pasqua mi è sempre interessata solamente la sorpresa! Va da sé che il mio dolce di Pasqua dell’uovo abbia solo la forma, e non contenga nemmeno un briciolo di cioccolata. Se poi non la sagomate a uovo, questa torta è adatta a tutte le occasioni speciali.


Ma passiamo alla ricetta.


Ingredienti:

2 confezioni di preparato per torta Soffice Margherita Cameo (1)
2 vasetti da 560 g di pesche sciroppate (peso totale sgocciolato ca. 700 g)
500 g di mascarpone freschissimo
200 ml di panna da montare (2)
1 vasetto da 125 g di Crema di yogurt bianco Müller
100 g di zucchero a velo non vanigliato (3)
3 tuorli d’uovo freschissimi
3 pacchettini di Pavesini (io ne ho usati 26)
1 bustina di Pannafix
5 ciliegine da cocktail (o ciliegine candite)
5 cucchiai di Aurum
5 cucchiai di acqua
1 stampo antiaderente quadrato ad anello apribile, lunghezza lato 23 cm
Carta forno (4)
1 sagoma uovo (la mia misura 25,5 cm in lunghezza e 18,5 cm nel punto più largo)
2 bocchette per decorazione (vedi foto) (5)
1 sac à poche monouso

Per la glassa reale verde (facoltativa): 200 g zucchero a velo non vanigliato (3), 15 g albume pastorizzato, 1 tubetto di colorante alimentare in gel, colore verde (6), 1/3 di cucchiaino di cremore tartaro, 1 bocchetta per decorazione (vedi foto) (5), 1 sac à poche monouso

 
Procedimento:

Sequenza ottimale della preparazione: 1) cuocere la torta e farla raffreddare bene (7); 2) preparare le pesche; 3) preparare la crema di mascarpone; 4) farcire la torta e coprirne il bordo con i Pavesini; 5) montare la panna e amalgamarla alla crema; 6) decorare la torta; 7) mettere la torta in frigo per qualche ora fino al momento di servirla (meglio se in un portatorta chiudibile in modo che non assorba eventuali odori); 8) mangiarvela di gusto.

Per la torta:

Accendete il forno e regolatelo alla temperatura indicata sulla confezione del preparato per torta, così sarà ben caldo al momento di infornare la torta.
Posizionate la carta forno sul fondo dello stampo e versate nello stampo il contenuto delle due confezioni di preparato per Torta Margherita Soffice. Livellate l’impasto muovendo un po’ in qua e in là lo stampo, se necessario (8).

Infornate la torta e cuocetela per almeno 35’ prima di controllarne la cottura con uno stecchino di legno da spiedini. Se quando lo estraete è bello asciutto la torta è pronta. Se necessario, prolungate la cottura di pochi minuti alla volta, ricontrollando poi con lo stecchino.

Togliete la torta dal forno e aspettate alcuni minuti prima di rimuovere l’anello. Fate poi scivolare la torta su una griglia, in modo che passi dell’aria anche sotto la torta, e lasciatela raffreddare (7).


Per la farcitura:

Tagliate a pezzetti le pesche sciroppate (conservando lo sciroppo) e mettetele a scolare in uno scolapasta.

In una ciotola abbastanza capiente, con una frusta elettrica montate i tuorli con lo zucchero a velo setacciato, fino a che risultano belli spumosi e di colore chiaro. Amalgamatevi il mascarpone fino ad ottenere una crema liscia. Coprite la ciotola con la pellicola per alimenti e mettete la crema a riposare in frigo fino al momento di utilizzarla.


Tagliate in tre strati la torta. Se necessario, prima tagliate via la parte superiore della torta in modo da avere una superficie piana, e, se vi sembra che il fondo della torta sia troppo scuro, asportatene un paio di millimetri in quanto rischia di avere un retrogusto amaro dovuto alla bruciacchiatura. Poggiate la sagoma a forma di uovo (io l’ho ritagliata dalla carta forno) sulla torta, lungo la diagonale, e tagliate poi la torta con un coltello affilato seguendo la sagoma.


Preparate la bagna mescolando 10 cucchiai di sciroppo delle pesche con 5 cucchiai di Aurum e 5 cucchiai di acqua.
Cominciate a montare la torta sul piatto di servizio, bagnando leggermente con la miscela di sciroppo entrambi i lati del primo strato. Spalmatevi uno strato leggero di crema al mascarpone, quindi mescolate le pesche a pezzetti con lo yogurt bianco e disponetene metà sopra alla crema, scolandole dallo yogurt in eccesso che causerebbe troppa umidità. Bagnate il lato d’appoggio del secondo strato e posizionatelo sopra alle pesche, premendolo leggermente con la mano in modo che faccia presa sullo strato di pesche. Bagnate il lato superiore dello strato con un po’ di bagna e spalmate un altro strato leggero di crema al mascarpone. Disponete l’altra metà delle pesche sopra la crema. Bagnate poi con la miscela di sciroppo i due lati dell’ultimo strato della torta, appoggiatelo sulle pesche e premetelo come avete fatto per il secondo strato.


Tenete da parte circa una tazza di crema al mascarpone e mettetela in frigo ricoperta da pellicola trasparente. Con una spatola ricoprite la superficie della torta con la crema al mascarpone, quindi spalmatene uno strato leggero anche sul bordo. Se necessario, tagliate i Pavesini a misura. Poi spalmate un leggero strato di crema sul retro dei Pavesini   e fateli aderire al bordo.


Tagliate a metà le ciliegine da cocktail.

Montate la panna (senza zucchero) con la frusta elettrica aggiungendo la bustina di Pannafix (seguite le istruzioni riportate sulla confezione). Dovete montarla un po’ più del normale (facendo attenzione a non farla però diventare burro!) in quanto deve contribuire a dare alla crema la consistenza ottimale per la riuscita della decorazione. Aggiungete tutta la crema al mascarpone rimasta e mescolate rapidamente con la frusta elettrica. Montate la bocchetta a stella più grande sulla sac à poche e fate il primo giro di decorazione. Disponete le mezze ciliegine da cocktail sulla torta e completate la decorazione della superficie. Cambiate la bocchetta, e con quella a foro tondo decorate gli spazi tra i Pavesini. Rimettete la bocchetta a stella più grande e decorate il bordo inferiore della torta.


Mettete la torta in frigo fino al momento di servirla.

Per la decorazione in glassa reale verde (facoltativa):
Setacciate lo zucchero a velo. Mettetene la metà in una ciotola, aggiungete l’albume pastorizzato in cui avrete sciolto il cremore tartaro e con la frusta elettrica montate fino a che il composto diventa lucido. Aggiungete lo zucchero rimanente e il colorante in quantità a piacere (9), e montate fino a che la glassa raggiunge la densità giusta (quando fermate la frusta e la sollevate deve frmarsi una punta e resistere senza riappiattirsi). Montate la bocchetta a stella più piccola e decorate la superficie del piatto di portata intorno alla torta. Per i miei gusti la glassa reale è troppo dolce, oserei dire stucchevole. Non mi piace e non la mangio, ma indubbiamente è molto decorativa!


Considerazioni su questa ricetta:

Se avete bambini piccoli e non volete utilizzare il liquore, potete preparare la bagna mescolando acqua e sciroppo in parti uguali.
Per la presenza dei tuorli crudi, è meglio non preparare questo dolce nei mesi caldi.
Riponete i ritagli di torta in freezer avvolti in foglio di alluminio. Si conservano a lungo e, alla prima occasione potrete utilizzarli per dei dolci al cucchiaio. Prossimamente un paio di ricette qui sul blog.


Spero che questo uovo di Pasqua non tradizionale vi piaccia e… Buona Pasqua (e Pasquetta) a tutti!


Alla prossima!

Pinny Pat

 

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